Scandalo referti: 206 campioni sui 3mila analizzati sono “positivi” ai tumori

Il ministero della Salute valuterà azioni sul ritardo. Lo ha detto il Ministro della Salute Orazio Schillaci

Sui ritardi dei referti istologici all’Asp di Trapani il ministero della Salute “valuterà la sussistenza delle condizioni per adottare eventuali azioni che si renderanno necessarie”. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci al Question time alla Camera, riferendo di aver dato disposizioni per un’ispezione effettuata nei giorni di lunedi e martedi. “L’Assessorato ha, tuttavia, comunicato – ha sottolineato ancora Schillaci – che, dagli esiti e dai riscontri documentali è emerso l’utilizzo di procedure non sempre coerenti con quelle previste dalle linee guida del Ministero della salute”. Intanto la Regione Siciliana ha diffuso i dati del report della task force messa in campo per fare le verifiche. Sono 206 su oltre 3.000 i campioni istologici risultati “positivi” a patologie tumorali al termine dell’attività di refertazione compiuta dalle aziende del Servizio sanitario regionale coinvolte per azzerare i ritardi accumulati dall’Asp di Trapani. In particolare, i soggetti “positivi” sono 46 per il 2024 e 160 per il 2025. I campioni prelevati a gennaio e febbraio di quest’anno sono 1.908 e sono stati analizzati nel rispetto del target temporale dei 20 giorni lavorativi nel 98% dei casi, grazie alla rete istituita dall’assessorato della Salute per superare la grave situazione e scongiurare l’insorgere di ulteriori ritardi.