Crisi pesca: rinnovo credito d’imposta per carburante primo intervento immediato per aiutare il settore

Ieri delegazione di Sciacca a Palermo per chiedere aiuto all’assessore Salvatore Barbagallo
SCIACCA. Per le organizzazioni del settore pesca, un primo immediato intervento per aiutare il comparto in grave crisi è il rinnovo della misura credito di imposta per l’acquisto di carburante. Confcooperative-FedAgriPesca Sicilia, l’organizzazione professionale al fianco anche dei pescatori, sta sollecitando la classe politica dell’isola affinchè in fase di conversione del Decreto Legge “Caro Bollette” possa trovare spazio un apposito emendamento che consente il rinnovo della misura di credito che serva a dare una boccata di ossigeno al settore e nel frattempo cercare tutte le possibili soluzioni con le varie istituzioni interessate.
Intanto, ieri pomeriggio le marinerie di Sciacca e di Mazara del Vallo sono state ricevute dall’assessore regionale alla Pesca Antonino Barbagallo. Un incontro per affrontare tutta la serie di problemi che hanno già messo in ginocchio il comparto e che non fanno intravedere prospettive rosee per il futuro. All’incontro, oltre ai rappresentanti delle cooperative di pesca, hanno preso parte anche il sindaco Fabio Termine, l’assessore Francesco Dimino, il deputato regionale Carmelo Pace, i consiglieri comunali Filippo Bellanca e Calogero Bono. L’assessore, viste le scarse competenze della Regione in materia, nel condividere le preoccupazioni del settore, si è impegnato a trasferire questo malessere al ministero delle Politiche agricole, per provare a individuare qualche soluzione che permetta al comparto di mitigare la gravissima crisi che sta attraversando.