La scure di Trump sull’Europa: «Imporremo dazi al 25%»

WASHINGTON, DC - NOVEMBER 26: President Donald Trump speaks in the Diplomatic Room of the White House on Thanksgiving on November 26, 2020 in Washington, DC. Trump had earlier made the traditional call to members of the military stationed abroad through video teleconference. (Photo by Erin Schaff - Pool/Getty Images)

L’affondo del tycoon contro l’Ue è arrivato durante la prima riunione del presidente con i suoi ministri

La scure di Donald Trump si abbatte sull’Europa. «Abbiamo deciso: imporremo dazi al 25% sulle auto e altre cose», ha annunciato il presidente americano durante il primo consiglio dei ministri della sua nuova amministrazione in cui è andato in scena lo show di Elon Musk incentrato sui tagli alla spesa pubblica. I dettagli della stangata all’Europa non sono ancora chiari. “Saranno annunciati a breve», ha precisato Trump, avvertendo anche Canada e Messico che sui dazi «non intende fermarsi». Per i due Paesi vicini degli Stati Uniti scatteranno il 2 aprile. L’Ue, ha spiegato The Donald, «è un caso diverso. Siamo onesti: è stata formata per fregarci e hanno fatto un buon lavoro in questo, ma ora ci sono io alla presidenza». Pur ribadendo il suo “amore» per i Paesi europei, Trump ha denunciato un deficit commerciale eccessivo pari a 300 miliardi di dollari e osservato come una loro ritorsione potrebbe non avere successo. «Possono provarci ma noi – ha minacciato – possiamo non comprare più e se accade questo vinciamo».