Già 346 le firme per la petizione on line che vuole riportare il carnevale in centro
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Le firme non hanno valore legale, ma possono avere un forte valore simbolico e acquisiscono peso politico e sociale quando raccolgono molte sottoscrizioni.
SCIACCA. Sono già 350 in poche ore le firme alla petizione on line lanciata sul portale Change.org per riportare il Carnevale di Sciacca nel centro storico. Change.org è una società for-profit che gestisce l’omonima piattaforma on-line gratuita di campagne sociali, fondata nel 2007 negli Stati Uniti e con quartier generale a San Francisco, nel cuore della Silicon Valley.
“La nostra petizione – si legge nella presentazione dell’iniziativa – mira a riportare il Carnevale nel suo luogo d’origine, il centro storico di Sciacca. Questo non solo per preservare la tradizione e l’identità culturale della manifestazione, ma anche per rivitalizzare l’economia locale e restituire ai cittadini e ai visitatori l’esperienza autentica che solo le vie storiche della nostra città possono offrire. È fondamentale agire ora per pianificare in tempo il ritorno del Carnevale nel centro, garantendo al contempo il rispetto delle normative di sicurezza attraverso soluzioni condivise e sostenibili”.
Il tema, a metà dell’edizione 2025 dell’evento, ha animato il dibattito cittadino che già era vivo. Lo spostamento disposto nel 2023 dalle autorità di ordine pubblico, ha suscitato dibattiti tra cittadini e operatori economici, molti dei quali ritengono che il centro storico offra un’atmosfera unica e insostituibile per la festa. La comunità avverte la mancanza della vivacità e dell’indotto economico che l’evento portava nel cuore della città. Ma è innegabile che nella nuova location di via Allende ci siano condizioni di maggiore sicurezza, tanto che la Prefettura e la Questura hanno autorizzato senza problemi lo svolgimento in quel luogo delle ultime tre edizioni.
La volontà di riportarlo in centro c’è, ma si dovrà probabilmente costruire una proposta nuova e un progetto nuovo. Cos’ì come, con carri maestosi, difficilmente potrebbe essere nuovamente autorizzato.