Verrà sciolto il consiglio comunale di Santa Margherita Belice
Non è stata approvata la delibera di dichiarazione di dissesto finanziario proposta dalla giunta. L’opposizione assente: “C’erano altre soluzioni”. La maggioranza: “Ereditato situazione disastrosa”
SANTA MARGHERITA BELICE. Con la mancata approvazione della delibera di dichiarazione di dissesto finanziario e delle misure straordinarie di risanamento finanziario, il consiglio comunale verrà sciolto. Non hanno partecipato alla seduta per scelta politica i consiglieri comunali di opposizione, mentre quelli di maggioranza si sono astenuti. Un atto che doveva essere approvato entro i termini di legge, come comunicato dal commissario ad acta attualmente incaricato.
Ora l’assessorato regionale enti locali nominerà il commissario che si sostituirà al consiglio e che con tali poteri provvederà alla dichiarazione del dissesto finanziario. Rimane regolarmente in carica l’amministrazione comunale guidata da Gaspare Viola, al centro da mesi di accese polemiche di carattere politico, con forti critiche da parte dell’opposizione. Quest’ultima già nei giorni scorsi aveva dichiarato che non avrebbe partecipato alla seduta perchè si potevano trovare soluzioni alternative al dissesto, che la dichiarazione è una scelta voluta dal sindaco Viola, dall’amministrazione comunale.
La maggioranza oggi replica che il dissesto è un conseguenza inevitabile e che l’opposizione ha scelto di non esserci, sottraendosi al proprio ruolo. “Abbiamo ereditato una situazione contabile disastrosa – hanno dichiarato i consiglieri di maggioranza – e ci siamo impegnati a portarla alla luce. Quanto da noi evidenziato è stato confermato da due distinti organi di revisione contabile e da dati incontrovertibili che testimoniano la pessima gestione finanziaria del Comune negli anni precedenti al nostro insediamento.”
