Attenzione alle truffe dei falsi sordi che chiedono denaro in ospedali e centri commerciali
Codacons raccomanda di non fornire denaro né dati personali e di avvisare immediatamente le forze dell’ordine per segnalare qualsiasi episodio sospetto
Fanno leva sul buon cuore dei siciliani, chiedendo soldi per presunti scopi benefici. Alcune segnalazioni parlano di un fantomatico “centro internazionale e nazionale d’investimento per bambini handicappati, sordo-muti e poveri”, ma è probabile che altri truffatori utilizzino nomi e sigle diverse per legittimare le loro richieste. In ogni caso, il denaro viene raccolto illecitamente, con tanto di firma e registrazione per la donazione.
LA TRUFFA
Sono stati avvistati recentemente presso vari ospedali catanesi e in diversi centri commerciali, ma non si esclude che operino in altri luoghi affollati. Da qui le segnalazioni ricevute dal Codacons, che lancia l’allarme. Gli individui coinvolti si presentano spesso come giovani ragazze che lasciano intendere di essere sorde e mostrano documenti ingannevoli per convincere i cittadini a effettuare donazioni. Chiedono denaro e la sottoscrizione di moduli con i dati personali, ma si tratta di una truffa organizzata e priva di qualsiasi autorizzazione ufficiale.
INVITO DEL CODACONS
Il Codacons invita i cittadini, il personale medico, gli operatori dei centri commerciali e i passanti a prestare attenzione per sventare i tentativi di truffa. Si raccomanda di non fornire denaro né dati personali e di avvisare immediatamente le forze dell’ordine per segnalare qualsiasi episodio sospetto. I cittadini possono segnalare possibili truffe al CODACONS via email a [email protected] o tramite WhatsApp al numero 3715201706, oltre a rivolgersi direttamente alle forze dell’ordine per denunciare queste attività illecite.
Si ricorda, inoltre, che nessuna delle iniziative benefiche svolte dagli ospedali o dai centri commerciali prevede raccolta di fondi da parte di singoli. Le attività ufficiali sono sempre comunicate attraverso i canali aziendali ufficiali e i mezzi di comunicazione locali.