Crisi irrigua a Ribera: positivo il confronto di oggi in Municipio
Sarà costituita una cabina di regia che avrà il compito di garantire un dialogo costante tra le istituzioni, le associazioni di categoria e i lavoratori
RIBERA. Si è tenuto questa mattina presso il Comune di Ribera un incontro di grande rilevanza dedicato al problema irriguo che sta colpendo il territorio. All’incontro hanno partecipato il Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica, il Vice Direttore Provinciale, i Sindaci dei Comuni di Bivona e Lucca Sicula, il Presidente del Consiglio Comunale di Ribera, i consiglieri comunali Pietro Siracusa e Mule Federica, i rappresentanti sindacali di Flai Cgil e Filbi Uil, oltre ai rappresentanti dell’Associazione Liberi Agricoltori Ribera.
Dopo un’ampia discussione, sono stati chiariti i motivi alla base della richiesta dell’incontro e analizzate le criticità legate alla carenza di risorse idriche. La Direzione del Consorzio di Bonifica ha annunciato l’avvio di una serie di progetti mirati alla risoluzione del problema. In particolare, è stata sottolineata la necessità di interventi urgenti e immediati, come il riempimento delle vasche a monte, proposto con determinazione dall’Associazione Liberi Agricoltori Ribera. I rappresentanti dell’associazione hanno inoltre manifestato piena disponibilità alla collaborazione e alla realizzazione di sopralluoghi tecnici sul territorio. Le organizzazioni sindacali, rappresentate da Flai Cgil e Filbi Uil, hanno espresso pieno sostegno alle proposte avanzate, evidenziando come la crisi idrica stia avendo un impatto significativo sull’agricoltura locale.
Hanno sottolineato che il 50% della produzione agricola è destinato all’industria alimentare per la trasformazione, con gravi perdite economiche per le aziende e ricadute negative sui lavoratori agricoli, che hanno visto una drastica riduzione delle giornate lavorative.
Il Sindaco di Ribera, recependo la gravità della situazione, su proposta del commissario Giarraputo ha dichiarato la disponibilità immediata ad istituire un tavolo permanente per monitorare e coordinare le proposte emerse durante l’incontro. Questo organismo avrà il compito di garantire un dialogo costante tra le istituzioni, le associazioni di categoria e i lavoratori, al fine di individuare soluzioni concrete ed efficaci per far fronte all’emergenza. L’incontro rappresenta un passo importante verso la risoluzione di una crisi che minaccia non solo il settore agricolo, ma anche l’intero tessuto socioeconomico del territorio. La collaborazione tra le parti coinvolte sarà cruciale per superare questa fase critica e garantire un futuro sostenibile all’agricoltura locale. I sindacati hanno accolto con soddisfazione le prime risposte concrete alle loro segnalazioni.
Soddisfatto anche il commissario del consorzio di bonifica Baldo Giarraputo: “In continuità con quello che si è svolto nei giorni scorsi a Palermo, l’incontro di oggi è stato proficuo e prezioso. Abbiamo preso atto anche oggi dello stato della situazione irrigua del territorio, rilevato il prezioso lavoro svolto fino ad oggi che ha permesso di definire già una parte delle attività programmate, tra cui il riempimento dei laghetti in tutto il comprensorio del Basso Verdura, esteso 2.200 ettari. Un riempimento ultimato a gravità, con recupero delle fluenze del Verdura, a cui si aggiunge la progettazione di un imponente sollevamento che porterà le stesse fluenze in tutto il territorio e nelle dighe Castello e Gorgo, finanziato dal commissario per l’emergenza siccità in Sicilia Dario Cartabellotta. Ho dato piena disponibilità ai sindaci del territorio ed agli agricoltori, ho proposto una cabina di regia locale con riunioni ogni 20 giorni per fare il punto della situazione. Le motopompe acquistate di recente attraverso un finanziamento straordinario della Regione, tolte durante il periodo natalizio per mancanza di vigilanza, saranno nuovamente installate non appena si risolve il problema della sicurezza della strada di accesso. Saranno probabilmente collocate in contrada Martusa dove i nostri dipendenti possono arrivare in condizioni di maggiore sicurezza. Ribadisco che c’è piena sintonia con tutte le autorità preposte e il comparto agricolo, nel solco della volontà comune di utilizzare al meglio le poche risorse disponibili. Da tecnico posso dire che sono pienamente soddisfatto del lavoro svolto fino ad oggi, compatibilmente con le risorse e con le procedure di legge a cui dobbiamo fare riferimento”.
“Riconosciamo che le misure adottate rappresentano un primo passo importante, pur non risolvendo integralmente le criticità attuali – ha commentato Franco Colletti della Cgil – in un momento di grande difficoltà, aggravato dalla scarsità di piogge e dai cambiamenti climatici sempre più evidenti, è necessario unire le forze e mettere in campo interventi straordinari per affrontare l’emergenza. Da parte dei lavoratori del Consorzio, ribadiamo la massima disponibilità a collaborare nell’interesse degli agricoltori e dell’intero territorio. Apprezziamo l’impegno del Sindaco nel voler proseguire il dialogo con gli agricoltori e i responsabili del Consorzio, esplorando ulteriori soluzioni per potenziare le iniziative già intraprese e pianificare interventi strutturali per il futuro. È solo attraverso una visione condivisa e una collaborazione costruttiva tra istituzioni, lavoratori e cittadini che si potranno superare le sfide poste da questa emergenza”.