Demolizione galleria Belvedere, Anas e giunta disertano convocazione Commissione consiliare che richiede accesso agli atti

Entro la primavera potranno iniziare i lavori di demolizione e ricostruzione della galleria Belvedere. Nulla è dato sapere sulla viabilità alternativa. Anas e giunta comunale disertano convocazione della Commissione consiliare Attività Produttive

SCIACCA- Ieri si è svolta la riunione convocata dalla Commissione consiliare Attività Produttive presieduta da Raimondo Brucculeri. Non si sono fatti vedere nè rappresentanti dell’Anas nè dell’Amministrazione comunale. Il vicesindaco, Valeria Gulotta, per vie diverse, ha dato sommarie informazioni sulla viabilità alternativa partendo dalla realizzazione di un collegamento da via Cappuccini alla statale 115, saltando le vie Pompei e Lioni, e di una bretella che, sull’altro versante, garantirà il passaggio dalla 115 in contrada Ferraro. La Gulotta non ha partecipato alla riunione della commissione. I lavori sulla 115 dovranno essere preceduti da una serie di interventi sulle strade di Sciacca che riceveranno il flusso dei mezzi e dal trasferimento dei sottoservizi. L’unica cosa certa è che per oltre due anni ci saranno tanti disagi. Intanto, i componenti della Commissione consiliare Attività Produttive, Raimondo Brucculeri, Giuseppe Ambrogio, Giuseppe Catanzaro e Alessandro Grassadonio, hanno inviato una richiesta di accesso agli atti e estrazione dei verbali con riferimento agli incontri avuti tra ufficio tecnico del Comune e responsabili ANAS in merito alla chiusura della galleria Belvedere. I componenti la Commissione stigmatizzano quanto accaduto nell’incontro organizzato dalla commissione nella giornata di ieri. Convocazione che si prefissava di comprendere e mettere a conoscenza della Città sulle scelte concordate tra gli uffici comunali e i funzionari ANAS, in merito alla chiusura della galleria belvedere “che avrà una ricaduta negativa sulla nostra comunità”. Purtroppo, “in quell’incontro pur essendo stati invitati a riferire con molto anticipo sia il Sindaco che il dirigente dell’ufficio tecnico hanno ritenuto di disertare l’incontro, contravvenendo a quei principi costituzionali di leale collaborazione tra organi e soprattutto quello del cittadino di essere adeguatamente e tempestivamente informato su fatti che avranno una refluenza negativa su di esso e sull’intera città”.
“Non è stato permesso alla Commissione di svolgere la propria funzione e al cittadino di essere adeguatamente informato”, e dunque i componenti la Commissione chiedono l’accesso agli atti e ai verbali degli incontri formali avuti tra il Comune di Sciacca e i funzionari ANAS al fine di estrarne copia”.
La commissione attività produttive, inoltre, “in considerazione del grave sgarbo istituzionale operato dall’amministrazione, si riserva d’intraprendere ogni valida iniziativa per censurare tale comportamento”.