Bombole Gpl domestiche riempite al distributore. La Guardia di Finanza sequestra l’impianto

Le operazioni si sarebbero ripetute quotidianamente e più volte al giorno, con una coda di veicoli pronta per il “pieno”

In un impianto di distribuzione Gpl di una stazione di rifornimento lungo la statale 114, ad Acireale, venivano effettuati illecitamente rifornimenti di bombole destinate all’uso domestico. Le colonnine per l’erogazione sono state sequestrate dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Acireale.

Le lunghe attività di indagine, supportate anche dalle immagini video, eseguite sotto la direzione della Procura della Repubblica di Catania, hanno consentito di accertare, ferma restando la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva di condanna, l’illecito impiego della colonnina di erogazione Gpl per autotrazione, mediante l’utilizzo di un adattatore artigianale per il collegamento con le bombole destinate all’uso domestico.

Le operazioni non erano sporadiche, bensì si ripetevano quotidianamente e più volte al giorno, senza alcun tentativo di occultamento. Le riprese video hanno inoltre confermato che tali operazioni avvenivano con la presenza costante di veicoli in coda e di persone nelle immediate vicinanze, evidenziando non solo la sistematicità dell’attività illecita, ma anche la totale carenza di misure di sicurezza adeguate. Questo comportamento, svolto nell’ambito dell’ordinaria attività di distribuzione di carburante, ha esposto ulteriormente i presenti a gravi rischi per la loro incolumità.

Le attività investigative hanno condotto al sequestro preventivo di tutti i dispositivi di erogazione di Gpl installati presso il distributore di carburante, Concarb srl, nonché degli adattatori utilizzati per collegarli alle bombole destinate all’uso domestico. L’indagato è stato denunciato all’autorità giudiziaria per rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro.