Siccità, invasi siciliani sempre più a secco: poco più di 180 milioni di metri cubi d’acqua
SICILIA- Le piogge non sono bastate a invertire la rotta della grave crisi idrica in Sicilia dominata dalla siccità. L’ultimo dato disponibile sui volumi d’acqua degli invasi in Sicilia risale a un mese fa ed è drammatico: poco più di 180 milioni di metri cubi d’acqua, a fronte di una capacità che supererebbe il miliardo. Con un calo di sei milioni e mezzo di metri cubi in meno rispetto al mese precedente. Appena un anno fa, quando la situazione non era comunque florida, nelle dighe siciliane c’erano 323 milioni e mezzo di metri cubi d’acqua. La ricerca di nuovi pozzi e del “revamping” degli esistenti è quella che può dare risposte più brevi per alleviare la siccità in Sicilia. Dopo una prima tornata di interventi programmati, la Regione ne ha finanziato una seconda attraverso l’ultimo assestamento di bilancio. Ci sono 132 interventi per mitigare gli effetti della siccità e che valgono complessivamente 66 milioni di euro. Si tratta di progetti messi a punto da Comuni, Ati ed enti gestori del servizio idrico: sono stati esaminati dalla Cabina di regia per l’emergenza dove nelle ultime settimane la preoccupazione è aumentata in maniera inversamente proporzionale ai livelli degli invasi.