Le svastiche naziste sul videomapping che celebra “Agrigento Capitale della Cultura”

Critiche da parte di Nino Cuffaro (Pd) e Giuseppe Di Rosa, del Codacons, che ha anche segnalato come il videomapping sia costato 150 mila euro.

Polemiche ad Agrigento per la presenza di svastiche naziste sul video mapping proiettato sulla facciata della Stazione Centrale di Agrigento per raccontare la storia della città che tra un mese e mezzo sarà capitale italiana della cultura.

Una scelta a ben vedere anche “antistorica” tenuto conto che anche ad Agrigento i nazisti avevano una piccola guarnigione e che già dopo lo Sbarco Alleato erano spariti dalla città. “Era proprio necessario – ha scritto sui social il segretario cittadino del Partito democratico, Nino Cuffaro – inserire nel video, sia pure in un contesto di racconto storico, anche i simboli del nazismo in così grande evidenza ?”

Scelta critica anche da Giuseppe Di Rosa, del Codacons, che ha anche segnalato come il videomapping sia costato 150 mila euro.