Compra mezzi agricoli in Germania e non li paga: confiscati 130mila euro a imprenditore nisseno

Ad un secondo imprenditore sigilli ai beni per 190 mila euro per evasione fiscale

I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caltanissetta, su disposizione della Procura nissena, hanno eseguito due provvedimenti di confisca a carico di due imprenditori di origine nissena, individuati quali responsabili, in due distinti procedimenti penali, di evasione fiscale ed appropriazione indebita.

In un caso il provvedimento scaturisce dagli esiti di una verifica fiscale eseguita nei confronti di una società di commercio di bestiame che, come evidenziato nella sentenza di condanna della Corte di Appello Caltanissetta divenuta definitiva, non ha ottemperato agli obblighi fiscali, omettendo di versare le Imposte dirette ed Iva per un ammontare complessivo di circa 190.000 euro. Per tali ragioni, al fine di tutelare la pretesa erariale, sono stati sottoposti a confisca beni, disponibilità finanziarie e quote di partecipazione societarie.

Il secondo provvedimento, dell’importo complessivo di circa 130.000 euro, ha riguardato un imprenditore agricolo originario della Provincia di Caltanissetta, il quale, in Germania, si era appropriato indebitamente di due mezzi agricoli, senza effettuare il pagamento dovuto, per poi utilizzarli in Italia. Si è proceduto dopo la sentenza emessa da un tribunale tedesco e divenuta esecutiva sul territorio nazionale, alla confisca delle disponibilità finanziarie e delle numerose quote di partecipazione societarie ad agli riconducibili fino a concorrenza del valore dei mezzi.