Sciacca Turismo e Confcommercio al fianco delle imprese per le procedure di richiesta del CIN (Codice Identificativo Nazionale)

“Le imprese turistiche che operano in città – dice il presidente Ezio Bono – sia quelle iscritte alla nostra associazione sia quelle non iscritte, possono richiedere un aiuto ai riferimenti del nostro settore della Confcommercio”

SCIACCA. Grazie alla disponibilità di Confcommercio, l’Associazione Sciacca Turismo si sta preparando per aiutare le imprese turistiche del territorio a definire al meglio la richiesta del Codice Identificativo Nazionale al Ministero del Turismo, necessario per svolgere attività di locazione breve.

Il termine ultimo per richiedere il Codice era precedentemente fissato per il 1° novembre 2024, ma il Ministero del Turismo ha optato per la proroga all’1 Gennaio 2025 al fine di evitare di comminare sanzioni a chi non riuscisse a mettersi in regola entro i termini indicati.

“Le imprese turistiche che operano in città – dice il presidente di Sciacca Turismo Ezio Bono – sia quelle iscritte alla nostra associazione sia quelle non iscritte, possono richiedere un aiuto ai riferimenti del settore turistico della Confcommercio per eseguire le procedure di iscrizione così come previsto dalla legge e per avere ulteriori delucidazioni”.

“Ci sono stati ritardi per vari motivi – continua Bono – tra cui l’adeguamento del Codice che la Regione Siciliana aveva già concesso negli anni passati, con quello nazionale. Gli uffici stanno faticando per dare risposte efficienti e per questo motivo noi, nella veste di unica associazione collegata ufficialmente ad organismi rappresentativi come Fedealberghi e Concommercio, abbiamo voluto promuovere questa iniziativa di sostegno. Ci auguriamo sia un’assistenza efficace e positiva nell’ottica di un adeguamento che deve avvenire in tempi brevi per evitare alle imprese di non potere immettere online i propri immobili”.