Giunta comunale e dimissioni di Certa: crescono le quotazioni di Ruffo come sostituto

Nel Pd erano state avanzate proposte di dare slancio all’azione amministrativa inserendo in giunta tecnici di area che non si sono candidati alle ultime elezioni. Ma non hanno avuto buon esito

SCIACCA. Antonino Certa formalizzerà nelle prossime ore le sue dimissioni da assessore della giunta comunale di Sciacca. Sembra ormai certo. Subentrato poco meno di un anno fa a Gianluca Fisco, da qualche mese il ventinovenne dopo essere risultato vincitore di concorso come funzionario dell’Agenzia delle entrate, si è trasferito a Torino, città dove è stato assegnato come sede di lavoro.

Il giovane assessore sperava in un trasferimento almeno in Sicilia, ma ciò è improbabile. Certa ha le deleghe a Patrimonio, Polizia municipale, Manutenzione delle strade urbane e Verde pubblico, Trasporti e Diritto alla casa. Al suo posto probabilmente uno dei consiglieri Pd Giuseppe Ruffo, ma quest’ultimo avrebbe ancora incertezze. Oppure Giuseppe La Bella, a sua volta subentrato in consiglio comunale proprio al posto di Certa. La preferenza sarebbe spettata a Giuseppe Ruffo, che però non avrebbe intenzione di accettare.

Se uno dei due entra in giunta si dimetterà da consigliere comunale, e il suo posto verrà preso da Calogero Catanzaro, il primo dei non eletti. Rimane dunque in vigore quell’accordo fatto a suo tempo in casa Pd, anche se da più parti nel partito sono state avanzate proposte di dare slancio inserendo in giunta tecnici di area che non si sono candidati alle ultime elezioni. Al momento sono solo voci, se ne saprà di più nelle prossime ore.