(Interviste) Crisi irrigua in agricoltura: Barbagallo e Giarraputo a confronto con i sindaci del comprensorio riberese
I due hanno ribadito che sono in corso interventi per risolvere definitivamente il problema, intercettando l’acqua prima che arrivi a mare, anche se nel caso di questi giorni sul Verdura, si tratterebbe di risorse non utilizzabili
LUCCA SICULA. L’assessore regionale all’agricoltura Salvatore Barbagallo e il commissario del Consorzio di Bonifica Sicilia Occidentale Baldo Giarraputo, oggi a Lucca Sicula per l’inaugurazione della XXV Festa dell’Olio, dopo un sopralluogo al fiume Verdura hanno avuto in Municipio un momento di confronto con i sindaci della zona per affrontare le note problematiche della crisi idrica per scopi irrigui. Hanno ascoltato gli amministratori e fornito loro informazioni sull’operato del governo regionale per affrontare le emergenze del territorio, prima fra tutte la preoccupazione degrli agricoltori e dei sindaci per l’acqua piovana di questi giorni che dal fiume Verdura si perde in mare. Barbagallo e Giarraputo hanno ribadito che sono in corso interventi per risolvere definitivamente il problema, intercettando l’acqua prima che arrivi a mare, anche se nel caso specifico si tratterebbe di risorse non utilizzabili.
Barbagallo ha precisato che c’è un finanziamento per rimettere in funzione l’impianto di sollevamento di Poggiodiana danneggiato da atti di vandalismo e non più attivo da anni e che si stanno programmando interventi per prevenire ulteriori fenomeni siccitosi. “Abbiamo finanziato – ha detto Giarraputo – un progetto di 300 mila euro per il sollevamento delle acque fino alla diga Castello, con una portata di circa 150 litri al secondo. Ci sono tanti interventi per cercare di captare tutta l’acqua utilizzabile. L’impegno del Consorzio e del governo regionale è tutto indirizzato a risolvere a breve i problemi di questa zona e siamo impegnati in un’attività di programmazione”. Una ulteriore e più allargata riunione è in programma lunedi prossimo a Palermo.