Lutto cittadino a Ribera dopo la tragedia sulla fondovalle Palermo-Sciacca
Il sindaco Matteo Ruvolo lo ha proclamato nel giorno dei funerali di Walid Moussa e della moglie Zina Koski. Insieme a tanto dolore e commozione ora il pensiero di tutti è rivolto ai tre bambini che sono in gravissime condizioni
RIBERA. La città scossa per la tragedia di ieri sulla fondovalle Sciacca-Palermo. A Ribera è presente una corposa comunità di extracomunitari, soprattutto tunisini, che sono impegnati buona parte dell’anno nei lavori di campagna, raccolta delle olive, delle arance, e nella vendemmia.
Walid Moussa, la moglie Zina Koski ed i loro tre bambini abitavano a Ribera da qualche decennio in via Ponchielli, accanto all’ex mercato ortofrutticolo. L’uomo era arrivato in città 15 anni fa ed era impegnato in un’azienda agricola riberese che si occupa di raccolta e commercializzazione delle arance. I bambini frequentavano la vicina scuola elementare.
Una famiglia che veniva ammirata dai vicini di casa per la laboriosità, per la correttezza e bontà nelle relazioni. In molti a Ribera ieri hanno chiesto che venga proclamato il lutto cittadino il giorno dei funerali e domani nelle scuole cittadine si rispetti un minuto di silenzio per le due vittime della strada. Il sindaco Matteo Ruvolo ha naturalmente accolto l’istanza. Insieme a tanto dolore e commozione ora il pensiero di tutti è rivolto ai tre bambini che sono in gravissime condizioni per le ferite riportate nell’incidente.
