Si inaugura venerdì la seconda sala di Emodinamica al Giovanni Paolo II
Il direttore generale dell’Asp Giuseppe Capodieci venerdì mattina alle 10 sarà a Sciacca per inaugurare ufficialmente questo essenziale apparato diagnostico
SCIACCA- Risolti i grossi problemi causati dall’essere attiva al Giovanni Paolo II una sola sala di Emodinamica. Problemi non appena l’unica sala di Emodinamica disponibile era inutilizzabile per qualche guasto tecnico e impediva al “Giovanni Paolo II” di potere garantire un fondamentale servizio salvavita, con le urgenze dirottate ad Agrigento.
L’inaugurazione della seconda sala di Emodinamica è una risposta importante alle esigenze del territorio. Rimane acceso il dibattito sul garantire al Giovanni Paolo II il profilo di Dea di II livello. Un dibattito che desta preoccupazione in funzione della nuova rete ospedaliera che sta per essere partorita dalla Regione. Intanto, l’Ortopedia ha ripreso le attività operatorie con l’equipe del “Buccheri La Ferla”, che raggiunge Sciacca due volte alla settimana attraverso una convenzione che ha costi per l’Asp di Agrigento.
Capodieci si è impegnato a reperire un nuovo primario di Medicina attraverso l’Università di Palermo e a recuperare qualche urologo tra quelli siciliani che al momento lavorano al nord e che potrebbero avere voglia di tornare dalle nostre parti. Per il nuovo pronto soccorso si deve attendere il nuovo anno. E intanto, l’ospedale seguita ad essere privo di un bar. Chiuso da anni crea tanti disagi per l’utenza. Eppure, doveva essere un iter breve con la pubblicazione di un bando e l’affidamento della gestione.