Campagna promozionale internazionale gratuita per la città di Sciacca
Nel grande palazzetto dello sport di Pesaro per i campionati mondiali di ginnastica campeggia un grande striscione con la scritta “Sciacca c’è” portato lì dal gruppo Discobolo
SCIACCA. La città sta godendo in questi giorni di uno strumento di promozione internazionale che pochi sono in grado di immaginare. A Pesaro si stanno disputando i campionati mondiali di ginnastica aerobica e per seguire una delle atlete italiane in gara, Gaia Allegro dell’Asd Discobolo, un nutrito gruppo di saccensi hanno deciso di affrontare la trasferta.
Si tratta di amici e parenti di Gaia, ma anche di tecnici, dirigenti, altri atleti del sodalizio sportivo saccense e alcuni loro familiari. Non si sono limitati ad essere presenti tifando per la giovanissima atleta saccense, ma hanno realizzato un grande banner con la scritta “Sciacca c’è”, affisso all’interno del grande palazzetto di Pesaro.
Questa scelta istintiva e ammirevole della grande famiglia Discobolo rappresenta un eccezionale servizio di promozione turistica per la città di Sciacca. In tanti, tra il pubblico presente, hanno chiesto notizie della città e con il cellulare hanno fatto la ricerca per conoscerla.
Il turismo è un settore trainante per la Sicilia, il turismo sportivo lo è ancora di più. Basti pensare che rappresenta il 10 % del totale dei flussi turistici.
Un dato che deve tenere conto di tutti gli spostamenti che le famiglie fanno durante le fasi di avvicinamento allo sport dei loro figli e degli eventi agonistici. Organizzare manifestazioni regionali e nazionali in una città come Sciacca, dove ci sono belle realtà sportive, significherebbe accogliere ogni anno migliaia di persone provenienti da altre città, con un ritorno eccezionale per tutto l’indotto. Ma ne parleremo meglio in un’altra occasione, magari alla presenza delle istituzioni, che forse non hanno ancora ben capito che strumento di grandi potenzialità hanno nelle mani per generare lavoro e sviluppo in una terra che ne ha tanto bisogno.
Intanto, tornando ai campionati mondiali di Pesaro, grazie Discobolo e forza Gaia.