Open Arms, richiesta a Salvini di risarcimento milionario
Prossima udienza fissata al 18 ottobre. Le parti civili oltre alla condanna penale, chiedono anche un risarcimento danni per i loro assistiti. Per il vicepremier sono stati chiesti sei anni di carcere
Per gli avvocati di alcuni dei 147 naufraghi della Open Arms e delle organizzazioni costituite parti civili al processo di Palermo «ci sono tutte le condizioni per affermare la responsabilità penale dell’allora ministro dell’Interno» Matteo Salvini, per il quale il pubblico ministero ha chiesto sei anni di carcere con l’accusa di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per avere impedito ai migranti, soccorsi cinque anni fa dalla nave della Ong spagnola, di sbarcare a Lampedusa, tenendoli in mare per 19 giorni.
I legali nelle cinque ore di udienza dedicate ieri alla discussione delle loro tesi, hanno chiesto oltre alla condanna penale di Salvini anche un risarcimento danni per i loro assistiti per un totale di oltre un milione di euro.