Carnevale di Sciacca 2025: ecco i bozzetti dei carri allegorici (photogallery)
Sono stati presentati in occasione dell’ultima giornata del Carnevale estivo che si è svolta nel fine settimana in piazza Scandaliato. Evento da migliorare ma molto partecipato. I giovani si sono divertiti gratis, senza spendere in viaggio e ticket d’ingresso in discoteca fuori città
SCIACCA. Come da programma, sono stati presentati ieri sera i progetti su carta dei carri allegorici che parteciperanno all’edizione 2025 del Carnevale di Sciacca. Un momento anch’esso celebrativo che ha segnato una delle giornate dell’evento estivo organizzato dal Comune di Sciacca, a cui hanno preso parte ogni sera tantissimi giovani.
I bozzetti (sono 8 quelli in concorso e una del carro di Peppe Nappa) sono già significativi delle intenzioni delle associazioni. Da una prima occhiata c’è l’orientamento a celebrare la sicilianità e la bellezza in genere, ma anche a denunciarne le criticità.
La piazza saccense, come era immaginabile, si è trasformata in una grande discoteca. Al di là dell’esposizione delle installazioni in cartapesta ammirate soprattutto di giorno dai turisti che ancora soggiornano a Sciacca, al di là del fatto che in piccolo è stato possibile tornare a godere della festa in centro, che i carri completi non ci sono stati come inizialmente previsto, che l’evento estivo potrebbe essere migliorato di molto con una organizzazione meno approssimativa per valorizzare l’obiettivo promozione, la comunità saccense sente questa festa e in ogni momento dell’anno la trasforma in attimi di gioia e relax. Basta insomma intonare gli inni recenti e quelli vecchi per accendere il divertimento e dimenticare i problemi.
Un altro aspetto positivo del Carnevale estivo e che per un fine settimana è servito a tenere in città i giovani, che altrimenti con bus e auto se ne sarebbero andati fuori città. Si sono divertiti gratis, senza spendere in viaggio e ticket d’ingresso in discoteca. Ed ha pure dato una mano ai locali pubblici del centro storico che per tre giorni hanno lavorato abbastanza intensamente.
