Servizi carenti all’ospedale di Sciacca. Da Palermo chiedono relazione a vertici Asp
L’iniziativa fa seguito ad una specifica richiesta inviata alla Regione dal comitato civico sanità
SCIACCA. Porta la data del 3 settembre la richiesta del Dipartimento regionale per la Pianificazione strategica dell’assessorato regionale alla Salute al manager dell’Asp di Agrigento Giuseppe Capodieci in cui viene chiesta una relazione di riscontro alle criticità oggetto di due note del Comitato civico per la Sanità di Sciacca, che aveva segnalato problemi nei reparti di Oculistica, Oncologia, Stroke unit, Emodinamica, Urologia e Pronto soccorso dell’ospedale “Giovanni Paolo II”.
Una relazione viene richiesta anche al Dipartimento Pianificazione Strategica e al servizio Ispezione e vigilanza. La vicenda è quella del comitato civico che segnalava problemi della mancanza di un numero di operatori sanitari sufficiente in Oncologia, la questione del mancato reclutamento di neurologi per far funzionare la Stroke unite, la indisponibilità di una seconda sala di Emodinamica, la presenza in un reparto fondamentale come quello di Urologia di un solo medico, i lavori del Pronto soccorso e della costruzione della camera calda. L’assessorato vuol sapere da Capodieci anche se risponde a verità il depotenziamento dell’unità operativa complessa di Oculistica, con il trasferimento delle relative prestazioni all’ospedale di Agrigento.