Sanità, scontro tra Margherita La Rocca Ruvolo e Salvatore Iacolino
La nomina dei direttori sanitari e amministrativi delle Asp siciliane ha provocato forte tensione all’interno della maggioranza che appoggia il presidente Renato Schifani. Ma c’è anche uno scontro acceso all’interno di Forza Italia. L’onorevole Margherita La Rocca Ruvolo attacca il potente dirigente generale dell’assessorato alla Sanità, Salvatore Iacolino
PALERMO- Nella nomina dei direttori sanitari e amministrativi delle Asp siciliane, l’Mpa di Raffaele Lombardo ha avuto la peggio e paga lo scotto dell’adesione di Gianfanco Miccichè al suo gruppo.
È andata meglio all’ala leghista di Sammartino, a quella etnea di Fratelli d’Italia legata soprattutto a Gaetano Galvagno e alla Dc di Cuffaro, nonostante la delusione del riberese Carmelo Pace.
Schifani ha registrato il malessere diffuso nella maggioranza ma ha dichiarato che “Non mi sono immischiato nella scelta dei direttori sanitari e amministrativi. Sono competenze che spettano ai manager”. Tra i i forti malumori si registrano quelli di alcuni big forzisti. L’ala che fa capo a Edy Tamajo e Gaspare Vitrano aveva sperato nella nomina del direttore sanitario del Civico, ma è sfumata. Vi è un clima politico assai teso. Un tutti contro tutti nei partiti che sostengono Schifani e anche all’interno di Forza Italia, dove c’è un fronte che contesta l’operato del dirigente generale dell’assessorato alla Sanità, Salvatore Iacolino, accusato secondo i forzisti di aver influenzato questa fase politica. Lo accusa l’ex assessore e neo eurodeputato Marco Falcone ma anche l’onorevole agrigentina Margherita La Rocca Ruvolo. Iacolino sarebbe deragliato dal suo ruolo amministrativo sconfinando in responsabilità politiche. I deputati agrigentini Margherita La Rocca Ruvolo e Riccardo Gallo e si sono legati al dito l’impegno di Iacolino in campagna elettorale si è schierandosi to a favore di Tamajo. Contro il dirigente la stessa La Rocca Ruvolo ha presentato anche interrogazioni all’Ars per dimostrare che non avrebbe i titoli per il ruolo che ricopre alla Sanità.
Ipotesi, a quanto parrebbe, su cui la Corte dei Conti ha acceso i riflettori. Corte dei Conti che ha ascoltato Margherita La Rocca Ruvolo. Anche il Pd va all’attacco con il capogruppo Michele Catanzaro: “Il presidente Schifani e l’assessore Volo hanno il dovere di fare chiarezza su un contesto di nomine e di spartizione di poltrone che appare inquietante. Così come devono chiarire sulla posizione di alcuni manager. Un tema, quello delle incompatibilità, che avevamo sollevato già in commissione Affari istituzionali all’Ars, a partire dal direttore generale dell’assessorato Salvatore Iacolino”. Schifani non ha celato l’irritazione per alcune mosse di Iacolino.