Dopo l’Etna tocca allo Stromboli: lava dal cratere nord scende dalla Sciara del Fuoco

Continua anche l’attività esplosiva

Anche lo Stromboli continua a dare segni di risveglio. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha comunicato che dalle telecamere di sorveglianza e da personale INGV sul campo, è stato osservato a partire dalle 16:45 circa di ieri una tracimazione lavica nella Sciara del Fuoco, alimentata dall’area craterica Nord a culmine di un’intensa attività di spattering.

Attualmente, il fronte lavico si attesta tra una quota di 500-400 m s.l.m.. Contestualmente, continua l’attività esplosiva dall’area craterica Nord. Dalle 12:00 tremore vulcanico ha raggiunto valori molto alti superando anche il livello che era stato registrato nella notte tra il 13 e il 14 agosto. Attualmente, pur con ampie oscillazioni, sembra persistere una tendenza all’aumento dell’ampiezza del tremore.