Stazzone, domani il conferimento in discarica dell’amianto incapsulato
E’ quanto emerso nel corso di una riunione tecnica che si è svolta in Municipio, alla presenza dei rappresentanti del comitato di quartiere che da giorni protestano per i ritardi nelle operazioni di bonifica
SCIACCA. La ditta specializzata nelle operazioni di bonifica per lo smaltimento dell’amianto sta completando la caratterizzazione e domani, 24 luglio, dovrebbe conferire il materiale nella discarica appropriata.
E’ quanto emerso nel corso di una riunione tecnica che si è svolta in Municipio, alla presenza dei rappresentanti del comitato di quartiere che da giorni protestano giustamente per i ritardi nelle operazioni di bonifica.
Completato il cosiddetto incapsulamento delle lastre di eternit al fine di bloccare le fibre che possono ancora disperdersi nell’ambiente, e trasferito il materiale in discarica, nello storico borgo Stazzone la vivibilità dovrebbe quindi normalizzarsi ad oltre un mese dall’incendio che ha distrutto il ristorante Porticello. Sono state settimane di apprensione per residenti e vacanzieri, ma anche per quanti frequentano la località balneare.
Purtroppo, nonostante l’incapsulamento, la situazione ha tenuto in allarme quanti abitano nella zona ed ha tenuto lontano tante famiglie che in quel luogo portano i bambini o vanno a fare delle passeggiate. Forse si poteva fare prima, ma bisogna dire che c’è stato il rischio concreto di recintare interamente la zona, aspettando che il privato effettuasse la bonifica.
Località Stazzone in questa prima parte di estate ha perso il proprio fascino ed ora bisognerà accelerare il più possibile la fine delle bonifica per rendere il sito sicuro e fruibile.