Ztl, Mario Di Giovanna accende ulteriormente la polemica: “Io e altri favorevoli esclusi dalla convocazione alla riunione in aula consiliare”
Secondo il commerciante ed esperto in mobilità la commissione consiliare attività produttive non sarebbe rappresentativa
SCIACC. Sulla vicenda Ztl che, come nella tradizione storica cittadina sta creando contrapposizioni di varia natura, c’è un interessante intervento di un operatore commerciale del centro storico sempre attento a quello che succede in città, oltre che tecnico che ha lavorato nel settore della mobilità e che conosce a fondo l’area storica della città.
Secondo Mario Di Giovanna, la commissione consiliare attività produttive che ieri ha tenuto una riunione nell’aula consiliare per affrontare il caso invitando le associazioni, non sarebbe rappresentativa.
“Sono un commerciante del centro storico – dice Di Giovanna – e non ho saputo nulla della riunione nell’aula consiliare. Come me tanti altri con cui ho avuto modo di parlare. Aggiungo peraltro che gli esclusi dalla convocazione sembrano essere quelli favorevoli alla Ztl. Almeno quelli con cui ho parlato e che di questa riunione non ne sapevano nulla lo erano”.
Insomma, una posizione netta che fa capire quante divisioni ci sono su un tema sul quale si incentra un radicale, e purtroppo tardivo, cambiamento culturale di una comunità.
In occasioni della riunione nell’ula consiliare ci sono stati anche riferimenti anacronistici al passato, senza guardare ad una città e ad un mondo produttivo e sociale che cambia.