Donna morta in ospedale, i familiari chiedono risarcimento di 1,5 milioni di euro
I fatti si sono verificati 5 anni fa in due strutture sanitarie, una delle quali nell’agrigentino
I parenti di una donna morta 5 anni fa hanno portato in tribunale due strutture sanitarie, una delle quali dipendente dall’Asp di Agrigento, chiedendo un risarcimento del danno che ammonta a quasi un milione e mezzo di euro circa.
La donna venne ricoverata per una sospetta ischemia a un braccio, ma dopo alcuni giorni è stata costretta a tornare in ospedale perché una ferita perdeva pus a causa di un’infezione che avrebbe rimediato nelle corsie di ospedale. Le condizioni di salute però peggiorano in modo irreversibile fino al decesso, che per la famiglia è avvenuto a causa delle cure errate.