Patente B | Arriva la nuova tassa, ogni anno pagherai 130€: Una mazzata per gli automobilisti
Introdotta una nuova tassa sulla patente B, ogni anno devi versare 130€, i guidatori sono terrorizzati, maggiore sicurezza o tassa ingombrante?
Il documento essenziale per gli italiani, noto come patente di guida, è passato dalla carta alla plastica negli ultimi decenni. È essenziale per chiunque desideri guidare un veicolo.
Nel mondo moderno, avere la patente, che conferma la conoscenza delle norme stradali sempre più regolate da un Codice della Strada rigoroso, è fondamentale, sia per motivi professionali che personali.
Questa prevenzione inizia con i controlli delle patenti ai posti di blocco, una delle prime responsabilità del conducente.
Ma qual è la validità di una patente?
La validità della patente di guida è chiaramente indicata sul fronte del documento. Specificamente, fino ai 50 anni il rinnovo avviene ogni dieci anni. Dopo questa età, la frequenza di rinnovo aumenta progressivamente: ogni cinque anni fino ai 70, ogni tre anni dopo i 70 e ogni due anni una volta superati gli 80. Inoltre, se la patente scade e non viene rinnovata entro cinque anni, il conducente deve sostenere un nuovo esame di guida.
La tassa
Il rinnovo della patente di guida comporta una serie di spese che, nel complesso, possono variare tra i 100 e i 130 euro a seconda dei servizi inclusi. Queste spese si suddividono in diversi costi fissi necessari per completare il processo di rinnovo.
In dettaglio, la marca da bollo ha un costo di 16 euro, una tassa obbligatoria per la validazione del documento. I diritti di Motorizzazione, che ammontano a 10,20 euro, sono richiesti per il trattamento burocratico del rinnovo. Inoltre, vi è una tariffa di spedizione del documento rinnovato, che si aggira intorno ai 6,80 euro. Infine, il rinnovo richiede una visita medica per verificare l’idoneità alla guida, il cui costo varia tra i 60 e i 90 euro, a seconda del medico e della regione.