“Cimitero di Sciacca, simbolo di una inadeguatezza politica e scarso senso umano”, interrogazione di Bivona
SCIACCA- Dovrebbe essere il luogo sacro ma così non è. Tutt’altro, anzi. “Spesso le parole e le sollecitazioni non rendono l’idea davanti alla triste realtà dei fatti che, soltanto in prima persona, si può constatare recandosi al nostro cimitero”, scrive il consigliere comunale Ignazio Bivona.
Ci sono ancora oltre cento le bare in attesa di tumulazione. “Un supplizio infinto per centinaia di famiglie che attendono di dare una degna sepoltura ai propri cari. La gravità della vicenda assume tonalità ancora più deprecabili in quanto alcune bare sono state depositate fuori dalle camere mortuarie in quanto presentano seri problemi igienico sanitari”, chiosa Bivona.
La problematica, sollecitata più volte all’Amministrazione comunale, non ha ancora sortito alcuna risoluzione. “Fatti come questi inducono ad una seria riflessione che lascia intendere la totale inadeguatezza politica dell’amministrazione comunale che guida il governo della nostra città. Davanti a tematiche serie, di interesse collettivo, l’amministrazione mostra gli evidenti segni di una incapacità palese ed ingiustificabile”, aggiunge Bivona che rincara la dose di critica: “Dinnanzi a fatti come quelli del Cimitero saccense, un’amministrazione degna di tale ruolo ed in carica già da due anni, avrebbe dato segnali tangibili e risolutivi. Nulla è stato fatto in quanto l’attenzione amministrativa è palesemente indirizzata a cose futili, “pane et circences” cosi da gettare fumo negli in quei pochi cittadini che credono ancora che il progetto politico di Fabio Termine abbia raggiunto qualche risultato”.
Con l’interrogazione presentata all’amministrazione comunale, Ignazio Bivona chiede “di conoscere quali provvedimenti sono stati assunti per far fronte alla problematica che insiste all’interno del consiglio comunale; quali progettualità sono in atto in merito alla realizzazione di locali comunali e per quali regioni non stati istruiti i procedimenti amministrativi a seguito delle proposte di project financing pervenute in Comune”.
(FOTO DI REPERTORIO)