(fotogallery) L’Altra Sciacca nelle scuole per raccontare la storia

SCIACCA. Si è concluso ieri il ciclo di laboratori didattici sulla storia del Dixmude organizzato dall’Associazione L’AltraSciacca nell’ambito delle manifestazioni previste per il centenario del naufragio del dirigibile francese e promosse dal Comune di Sciacca.

Il laboratorio ha coinvolto le quinte classi di scuola primaria e le prime classi di scuola secondaria di primo grado di tutti i plessi degli istituti comprensivi Dante Alighieri, Mariano Rossi e Inveges.

I soci de L’AltraSciacca Stefano Siracusa, Maria Grazia Catania e Federica Grisafi hanno raccontato la storia del dirigibile attraverso un excursus tra le illustrazioni realizzate dalla stessa Federica Grisafi con il suo alter ego Frida.

Tali illustrazioni, come si ricorderà, sono state realizzate e stampate grazie ai fondi ottenuti con la partecipazione de L’AltraSciacca al secondo avviso della Democrazia Partecipata per l’anno 2023 e sono state esposte nel periodo natalizio presso la Sala Blasco nell’ambito della mostra “Sciacca vista da noi – winter edition”.

Il laboratorio è stato anche arricchito da un racconto in versi della storia del Dixmude scritto ed interpretato dalla Vicepresidente de L’AltraSciacca Maria Grazia Catania, che ha descritto ogni illustrazione con una performance più adatta ai più piccoli.

Al presidente Stefano Siracusa il compito di far riflettere sull’importanza dei valori come l’unione e la solidarietà che hanno distinto la nostra città in passato e che ci si augura possano continuare a farlo nel presente e nel futuro.

A tutti gli studenti coinvolti è stata omaggiata anche una cartolina commemorativa, realizzata dalla stessa Federica Grisafi, dedicata al centenario del disastro del Dixmude.

“Un bel momento per la nostra associazione – dichiara Stefano Siracusa – che per la prima volta in 16 anni entra nelle scuole, non solo per raccontare un tassello della storia della nostra città, ma anche per parlare quei principi di educazione civica che vanno impartiti già ai più piccoli per ovviare a eventuali futuri danni ai nostri beni monumentali e storici. Ringraziamo i dirigenti scolastici, i docenti e soprattutto gli alunni per la collaborazione e l’attenzione mostrate. “

In totale i laboratori hanno coinvolto circa 600 studenti che, entro la fine dell’anno scolastico realizzeranno degli elaborati finali su quanto appreso durante il laboratorio. Tali elaborati saranno esposti in occasione della conclusione delle manifestazioni previste al termine del restauro della colonna votiva del Viale delle Terme.