Randagismo, il dirigente Misuraca risponde alla Lav: “Alcuni soggetti delle associazioni non collaborano adeguatamente con le istituzioni”
SCIACCA- Dopo la critica da parte della Lav all’istituzione comunale sulla questione del randagismo, è il dirigente del settore, Aldo Misuraca, a replicare, ritenendo “opportuno chiarire quanto dichiarato dal rappresentante locale dell’associazione LAV”. Dichiarazione che abbiamo riportato sul nostro giornale.
“La vera situazione- ci dice Misuraca- è che alcuni soggetti delle associazioni (non tutti) non collaborano adeguatamente con le istituzioni come previsto dalle leggi vigenti, ma chiedono subito e nell’immediato interventi a volte impossibili non rendendosi conto della vera situazione dei rifugi sanitari. Le competenze attribuite dalle norme vigenti sono condivise tra ASP, Uffici Comunali, Polizia Municipale e Associazioni. Nello specifico è stato detto al rappresentante della Lav che i canili erano pieni ed era impossibile soltanto al momento, precisando che erano state firmate n. 4 adozioni e che appena liberati i posti si provvedeva ad accogliere i cuccioli. Pertanto l’ufficio ha chiesto al rappresentante della LAV di attendere e cercare di collaborare per tenere in custodia gli animali. Ma il grado di collaborazione offerto da tale soggetto si è palesato in questo modo”.