Manifestazione Terme, un primo risultato è che i giovani hanno preso coscienza del loro futuro
SCIACCA- Tanta la partecipazione alla manifestazione per sollecitare la Regione a riaprire le Terme. Imponente la presenza dei giovani del mondo scolastico. Hanno preso coscienza del loro futuro che resta incerto se il territorio continua a morire, a limitare le possibilità di crescita. Lo sviluppo della città e del territorio l’ultima possibilità che i giovani hanno peer evitare l’emigrazione. E la rappresentante di tutti gli studenti, nel suo intervento, ha sottolineato che “la riapertura delle terme non può avvenire senza una visione di modernizzazione”. Parole sante perchè le terme funzionano se guardano oltre la funzione sanitaria.
Il gigantesco corteo è partito da piazza Scandaliato per raggiungere lo stabilimento termale in via Agatocle. Poi hanno preso la parole il presidente del Consiglio comunale, Ignazio Messina, il sindaco Fabio Termine, Nino Porrello in rappresentanza del Comitato Patrimonio Termale. Ha preso parole anche l’ex sindaco Ignazio Cucchiara che ha ricordato la scarsa affluenza di cittadini al referendum per aggiungere Terme al nome della Città. Ha evidenziato anche che il precedente corteo non ha dato i frutti attesi.
N egli interventi è stato evidenziata la grande importanza della massiccia partecipazione della gente, una svolta per una città che sembra presa dall’inerzia rispetto ai grandi temi che la riguardano.
Ovviamente, la manifestazione è un inizio, mentre bisogna portare la protesta a Palermo affinché il presidente della Regione, Renato Schifani, dia seguito agli impegni assunti pochi giorni fa nel corso di un evento svoltosi ad Agrigento, ovvero riaprire le terme entro la legislatura in corso.
Altro aspetto è la necessità che il Comune di Sciacca sia presente nello svolgimento dei tavoli tecnici convocati dalla Regione. Insomma, Sciacca deve sedersi a pieno titolo nella programmazione mirata alla riapertura delle terme.
Filippo Cardinale