Catanzaro (Pd) pensa alla costruzione di una coalizione con 5 Stelle e Sud chiama Nord
SICILIA- Per il capogruppo all’Ars del Pd, Michele Catanzaro, bisogna “aprire tavolo politico subito dopo le Europee con Movimento cinque stelle e Sud chiama nord per iniziare a costruire la coalizione che dovrà contendere al centrodestra le prossime elezioni regionali”.
Michele Catanzaro sollecita il proprio partito, ma anche M5s e Sud chiama nord, a “portare questa esperienza anche fuori” dalle mura di Palazzo dei Normanni, specie dopo il lavoro svolto all’Ars nel corso della Finanziaria.
Catanzaro è convinto che Schifani stia “subendo i diktat romani continuamente. È stato così sull’autonomia differenziata e sui Lep della sanità. Un altro esempio è dato l’accordo Stato-Regione del dicembre 2022. Da Roma non arriva una condivisione di visioni e di strategie per il presidente della Regione, ma solo problemi”.
Per quanto riguarda l’elezione diretta delle Province, Catanzaro evidenzia che “fino a quando è in vigore la legge Delrio in tutta Italia, qui non si può proseguire con il progetto di elezione diretta dei vertici delle Province. Credo comunque che la stagione dei commissariamenti debba concludersi. Su questo aspetto la Corte costituzionale è stata chiara: in assenza di altro, il presidente della Regione dovrebbe procedere con le elezioni di secondo grado e porre fine all’era dei commissari”.