Terme, comitato civico torna nelle scuole
SCIACCA. Il Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca ritorna a prestare la sua attività educativa all’interno di tutte le scuole di primo (medie) e secondo grado della nostra città.
Si inizia questa mattina, mercoledì 17 gennaio presso l’istituto Fazello, con due incontri: uno al Liceo Artistico (ore 9:00) e uno al Liceo Classico (ore 11:00). Seguiranno, in questo mese di gennaio e con una coda all’inizio di febbraio, tutte le altre:le scuole medie dell’Inveges, Mariano Rossi e Dante Alighieri, gli istituti superiori Fermi, Don Michele Arena e Amato Vetrano.
La proposta educativa destinata alle scuole fa espresso riferimento allo slogan adottato dal Comitato Civico per la sensibilizzazione civica dell’intera popolazione: perché occorre ACCENDERE… LE NOSTRE TERME e quindi la nostra conoscenza, la nostra memoria, la nostra passione civica, la nostra volontà di riappropriarci di un bene che la storia e madre natura ci hanno affidato in consegna.
I ragazzi saranno coinvolti con tutta una serie di spunti culturali di conoscenza sull’importanza civica, economica e turistica che ha il nostro territorio di riappropriarsi del bene comune patrimonio termale di Sciacca.
In questo modo il Comitato Civico Patrimonio Termale rinnova, nell’anno scolastico 2023/2024, la propria presenza all’interno del mondo scolastico, in linea con le sue finalità istituzionali di risvegliare nelle giovani generazioni la conoscenza dell’esistenza di questo patrimonio naturale, unitamente alla consapevolezza della funzione importantissima che un suo rilancio e valorizzazione potrebbe avere sul futuro di chi il nostro territorio lo vive, in primis proprio i nostri giovani, perché non ci sarebbe peggior nemico dell’oblio della memoria.
Nell’anno scolastico 2021/2022 il Comitato Civico Patrimonio Termale ha già positivamente collaborato con la quasi totalità delle scuole di Sciacca di ogni ordine e grado, dalla primaria alle superiori, con una proposta educativa che aveva le medesime finalità.
Migliaia di alunni ne furono raggiunti, con il supporto importante del personale docente e con un risultato finale di conoscenza e di sensibilizzazione che venne valutato come assai positivo dai ragazzi, dai docenti e dalle famiglie.
In quell’occasione venne anche indetto un concorso scolastico, a cui parteciparono numerose classi (elementari, medie e superiori) e che prevedeva la realizzazione diretta da parte degli alunni stessi di un prodotto video sulla tematica del patrimonio termale e delle speranze riconducibili ad esso.
Anche quest’anno verrà rinnovata la proposta del concorso scolastico, con modalità che saranno comunicate in occasione della prima “lezione civica” che verrà svolta domattina all’Istituto T. Fazello, diretto quest’anno da Leonardo
“Al di là e indipendentemente dal contributo offerto con questa nostra proposta educativa – ci dice il Coordinatore del Comitato Civico – il nostro Direttivo chiede all’intero corpo docente delle scuole di Sciacca di aver cura di riservare uno spazio adeguato nella propria programmazione alla tematica del nostro patrimonio termale, reso indisponibile da quasi nove anni a causa della chiusura e del totale abbandono in cui versano le strutture immobiliari ed impiantistiche che ne consentivano l’utilizzo. Si tratta di un bene comune di cui la popolazione è stata depredata, pur trattandosi di un elemento della nostra più autentica identità storica e potenziale strumento di sviluppo per l’intero territorio”.