Turismo: a Natale 20% strutture prenotate, +30% affitti brevi. Incrementi maggiori in Puglia e Sicilia
L’Italia si conferma a dicembre il Paese mediterraneo con il tasso di saturazione delle strutture ricettive più alto rispetto a Grecia, Francia e Spagna: una media del 20%, con una punta del 24,3% nel giorno di Natale. E’ quanto emerge dall’ultima rilevazione di dicembre effettuata dal ministero del Turismo. Nel quadro di questo andamento positivo, cresce del 30% anche la richiesta di affitti brevi per le vacanze di Natale. Ad affermarlo è Wonderful Italy, la più grande azienda italiana di ospitalità per numero di case gestite direttamente ed esperienze turistiche proposte. A dicembre, infatti, sono quasi 10mila gli ospiti che hanno già prenotato una casa, in forte aumento rispetto allo scorso anno.
Guardando i dati in dettaglio e partendo dal Sud, gli incrementi maggiori si registrano in Puglia con il 60% di ospiti in più nel 2023 rispetto al dicembre 2022. Segue poi la Sicilia – in particolare Palermo – dove l’aumento degli ospiti arriva al 40% e a Napoli che conquista il terzo posto con un aumento del 30%. “Questi risultati dimostrano che la destagionalizzazione è ormai una realtà ed è un fattore positivo per le comunità locali perché mantiene attivo tutto l’anno l’indotto turistico ed evita che il territorio subisca flussi turistici solo nel periodo estivo”, commenta Michele Ridolfo, Ceo e co-founder di Wonderful Italy.