Grandinata 23 settembre, ok a stato calamità naturale per 8 Comuni agrigentini. Per Catanzaro (Pd) urgente ridurre i tempi
“Bisogna ridurre i tempi per le procedure che conducono, dopo un grave evento calamitoso, al parere favorevole del governo regionale sulle proposte di declaratoria di calamità naturale”.
A dichiararlo è Michele Catanzaro, capogruppo Pd all’Ars, in riferimento alla delibera dello scorso 14 novembre con cui la giunta regionale ha espresso parere favorevole sulla proposta di declaratoria di calamità naturale per danni causati dalla grandinata verificatasi il 23 settembre 2023 in parte del territorio della provincia di Agrigento.
“La grandinata – dice Catanzaro, che con l’intero gruppo Pd subito dopo l’evento calamitoso ha presentato apposita interrogazione parlamentare – ha interessato i territori dei Comuni di Ribera, Calamonaci, Caltabellotta, Bivona, Alessandria della Rocca, Cianciana, S.Angelo Muxaro e S. Biagio Platani, tutti in provincia di Agrigento. Tanti agricoltori hanno perso gran parte della produzione e in questi casi occorre andare incontro alle legittime esigenze di tante famiglie accelerando le procedure per gli aiuti previsti dalla legge. E’ assolutamente indispensabile – conclude – che in futuro si predispongano interventi con cui agire in tempi più rapidi per la delimitazione delle zone danneggiate, la individuazione delle provvidenze e la richiesta di spesa”.