Morte della 33enne di Ribera: sequestrata droga e siringhe
RIBERA- L’esito dell’ispezione cadaverica descrive una asfissia da assunzione di sostanza stupefacente. La Procura per avere certezza categorica ha disposto già ieri l’autopsia. Il cadavere della ragazza è stato portato alla camera mortuaria dell’ospedale “Fratelli Parlapiano”. L’autopsia dovrà confermare se, come si ipotizza, la giovane è morta o meno per overdose.
Le indagini cono condotte dai carabinieri che hanno sequestrato 40 grammi di cocaina, una ventina di grammi di crack e pochi grammi di eroina. Sequestrata anche una siringa che sarebbe stata rinvenuta nel bagno dell’abitazione.
Questa tragedia non è la prima volta che si consuma a Ribera. Nel novembre del 2020 furono due i giovani che persero la vita, per overdose, nell’arco di circa 30 ore.