Banca dati anagrafica dei Comuni ad Aica per andare a caccia di utenze irregolari
Caccia alle utenze abusive e irregolari, il Comune di Agrigento consegna la banca dati ad Aica. L’iniziativa consente al gestore di avere un maggiore flusso di dati utili a verificare le informazioni sui consumi e la regolarità di ciascuna utenza.
Il cda di Aica spera che questa iniziativa possa essere ripetuta in altri Comuni dell’Agrigentino per debellare il fenomeno degli allacci abusivi e irregolari in ambito non solo idrico ma anche fognario e depurativo. Nei prossimi giorni al via gli accertamenti per le azioni di contrasto all’evasione della tariffa e agli illeciti.
“Abbiamo completato la fase operativa cedendo ad Aica i codici di accesso alla banca dati così da avviare i controlli incrociati e stanare gli evasori. Il nostro auspicio – dichiara Aurelio Trupia, vicesindaco e assessore al ramo – è che anche le altre amministrazioni comunali facciano lo stesso, considerato che la norma lo consente. Non dimentichiamo che i soci di Aica sono proprio i Comuni ed è nel nostro interesse fare in modo che tutti gli utenti paghino quanto dovuto”.