Inchiesta Girgenti Acque, la Procura impugna sentenza di non luogo a procedere per alcuni imputati

AGRIGENTO- “Le condotte di reiterato e costante ausilio all’associazione a delinquere capeggiata da Marco Campione non si limitano alle interlocuzioni con i dirigenti di Girgenti Acque, Della Volpe e Cutaia, o alle doppie fatture”. Il pool di pm della procura di Agrigento, con a capo il procuratore aggiunto Salvatore Vella, ha impugnato gran parte della sentenza con cui, lo scorso 18 luglio, il gup di Agrigento, Micaela Raimondo, ha disposto il non luogo a procedere per alcuni imputati.

Adesso anche la parte relativa alla presunta falsificazione dei bilanci dell’azienda passa in Appello.