Indagine Eurispes, in Sicilia si perse ogni anno il 52 per cento dell’acqua disponibile
In Sicilia l’acqua c’è e continua ancora a perdersi per le strade: la conferma di un cronico problema arriva dall’ente di ricerca Eurispes. Più della metà della risorsa a disposizione, sia per uso potabile che irriguo, si perde tra i mille rivoli di una rete idrica colabrodo. Secondo lo studio, dal titolo «Un sistema che fa acqua», a fronte di oltre 677 milioni di metri cubi di acqua erogata dai bacini dell’Isola durante il 2020 se ne sono persi quasi 355 milioni, ossia il 52,5% del totale: una quota nettamente superiore alla media nazionale.