Palermo e dintorni: la Sicilia in autunno
Il mare della Sicilia è senza dubbio uno dei più belli al mondo, e ogni estate migliaia di turisti si recano su questa isola incantata per poter godere delle bellezze delle sue spiagge, in una regione dove il sole e il clima favoriscono un flusso turistico pressoché costante, durante tutto l’anno.
Ecco perchè la Sicilia risulta essere la meta perfetta anche durante l’autunno, o i mesi invernali. Certo, non si potrà fare il bagno a mare come in estate, ma le cose da vedere certamente non mancano, in particolare per chi è alla ricerca di un tipo di vacanza diversa, senza stress, con l’obiettivo di conoscere e visitare posti nuovi, magari anche poco conosciuti.
In questo senso, la Sicilia è davvero ricchissima di tesori, tutti da scoprire, tra testimonianze del passato, tradizioni popolari e modernità. In provincia di Palermo, ad esempio, ci sono alcuni piccoli borghi, che davvero vale la pena di visitare, per immergersi completamente nella storia e nella cultura di quest’isola.
Un viaggio di questo tipo comprende diverse tappe, e potrebbe anche capitare di voler apportare una piccola variazione al proprio itinerario, per raggiungere magari un luogo che non era previsto dalla tabella di marcia. Ecco perchè l’automobile risulta essere il mezzo di trasporto più pratico per muoversi e spostarsi. In questo modo si avrà la libertà di viaggiare seguendo esclusivamente i proprio orari e le proprie esigenze, in totale relax. Per essere ancora più tranquilli, però, la soluzione più comoda è sicuramente raggiungere il Capoluogo siciliano in aereo e poi, una volta atterrati, rivolgersi direttamente al punto di noleggio auto dell’aeroporto di Palermo, gestito da Maggiore, per affittare lì la propria auto, per partire comodamente e poter iniziare il proprio, personale tour della Sicilia.
La prima tappa del viaggio potrebbe essere la splendida Castellana Sicula, una cittadina deliziosa che dista da Palermo poco più di 1 ora. Il borgo viene considerato come una delle “porte di accesso” alle Madonie, e custodisce al suo interno dei tesori davvero unici, testimonianze che permettono al visitatore di ripercorrere l’intera storia di questo luogo, dall’età romana fino ai giorni nostri. Davvero da non perdere.
Da qui, poi, ci si può spostare verso Caccamo, una cittadina le cui origini risalgono addirittura ai tempi dei Cartaginesi, il cui simbolo, però, è l’imponente castello di epoca normanna, perfettamente conservato, che al suo interno ospita una straordinaria collezione di corazze e reperti storici.
Uno dei luoghi più interessanti e curiosi da vedere, però, è sicuramente Borgo Parrini, un piccolo gioiello che ha recentemente subito un’opera di “restyling“, che lo ha trasformato da paesino agricolo e cadente, in un vero e proprio museo a cielo aperto, con edifici costruiti prendendo spunto dal grande architetto spagnolo Gaudì, e dipinti murali che accompagnano il percorso dei turisti attraverso le vie del borgo.
Un viaggio davvero unico, non è vero? Sicuramente fuori dall’ordinario. Perchè la Sicilia anche in autunno è magnifica, provare per credere.