I Teatri di Pietra approdano a Montevago: “Memoria Futura” in scena nell’antica cattedrale tra i ruderi del sisma

MONTEVAGO. A suggellare l’ingresso di Montevago nella rete dei Teatri di Pietra uno spettacolo inedito, unico, originale, pensato per l’occasione. “Memoria Futura” andrà in scena giovedì 14 settembre, alle ore 21, nell’antica cattedrale.

“E’ con grande piacere – dice il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo – che entriamo a far parte della prestigiosa rassegna nazionale dei Teatri di Pietra che da più di venti anni, con la direzione artistica del maestro Aurelio Gatti, pone al centro la valorizzazione dei siti archeologici e monumentali attraverso lo spettacolo dal vivo. Una collaborazione che abbiamo fortemente voluto per continuare a valorizzare la vecchia chiesa Madre – rinata a nuova vita dopo un primo importante intervento di riqualificazione che l’ha resa fruibile al pubblico – attraverso il teatro, la musica, la danza, l’arte. Ringrazio il maestro Gatti per aver colto appieno il significato e il valore del nostro progetto di recupero della memoria”.

“Memoria Futura” è il titolo del progetto e della serata dedicata dai Teatri di Pietra al paese antico di Montevago. Hanno aderito all’iniziativa gli artisti Sergio Vespertino, Giuseppe Milici, accompagnato da Antonio Zarcone al pianoforte, Paola Saribas, Lucia Cinquegrana, Elisa Carta Carosi. Il progetto, ideato dalla Rete dei Teatri di Pietra, è sostenuto da Agricantus Soc. Coop. Culturale Sociale, Ass.ne Culturale Estreusa, Mda Produzioni.

Teatro, musica e danza insieme, per far sì che le rovine della Chiesa Madre di Montevago, omaggiando l’antropologo Marc Augè da poco scomparso, non si riducano a un “non luogo”, a paesaggio di transito, circoscritto a curiosità e ridotto a mero richiamo turistico.