Iniziati i controlli su B&B e case vacanze: la polizia scopre 28 strutture abusive. Continueranno le verifiche

AGRIGENTO-  Scattano i controlli sulle attività di B&B e Case Vacanze. I controlli sono iniziati a Porto Empedocle e a Lampedusa. Nella più grande isola delle Pelagie, su 45 attività monitorate, in 37 sono state riscontrate irregolarità. A Lampedusa oltre il 70 per cento è risultato essere fuori norma.

La Questura di Agrigento, attraverso il nucleo controlli strutture ricettive e la squadra della divisione polizia Amministrativa, ha avviato una raffica di controlli sulle attività turistiche e ricettive. E lo ha fatto concentrandosi, in quella che è la prima battuta di verifiche, su Lampedusa e Porto Empedocle.

Sulle 45 monitorate, in 37 sono state riscontrate irregolarità e, stando a quella che è una prima verifica, 28 erano totalmente fuori norma e abusive. A sollecitarlo, a livello nazionale, erano state le organizzazioni di categoria. I numeri di irregolarità, ma anche quello di attività completamente fuori norma e abusive è risultato essere altissimo.
“Un plauso alla Questura di Agrigento, che attraverso il nucleo controlli strutture ricettive e la squadra della divisione di polizia amministrativa, ha avviato una raffica di controlli sulle attività turistiche e ricettive”. Lo dichiara il presidente nazionale di Assoturismo Vittorio Messina. “Un’iniziativa dovuta – aggiunge Messina – nei confronti di quelle strutture ricettive che sono sottoposte al rispetto di notevoli adempimenti, come previsto dalle norme in materia, e che vengono penalizzate da una concorrenza sleale da parte di chi si muove al di fuori della legalità. Ci auguriamo che altre istituzioni, che hanno competenza in materia, vigilino con altrettanta solerzia a vantaggio della qualità dei servizi e di quel rispetto delle leggi, che si conferma una precondizione dello sviluppo del territorio”.