Cgil chiede ai sindaci di firmare ordinanze divieto attività di cantiere nelle ore più calde della giornata

Alfonso Buscemi ed o segretari Flai e Fillea, Giuseppe Di Franco e Francesco Cosca, ritengono che le elevate temperature di questi giorni mettono a rischio la salute dei lavoratori, aumentandone il rischio di infortuni.

“Abbiamo invocato la Regione per dare lo stop nelle ore più calde, Calabria e Puglia l’hanno fatto, la Sicilia no e dai dati le richieste di cassa integrazione sono minime – scrivono i tre rivolgendosi ai sindaci. Per tali ragioni, nell’esercizio delle vostre prerogative istituzionali, confidando anche nella vostra sensibilità così come per le ordinanze che vietano i lavori edili che ricadono nelle località balneari per evitare di disturbare i vacanzieri, vi invitiamo a emettere ordinanze che in relazione alle previsioni meteo blocchino le attività del settore delle costruzioni e agricole nella fascia oraria ove si preveda, in
relazione ai bollettini Sias della protezione civile, di superare le temperature stabilite dalla legge”.