Famiglia castelvetranese ricoverata in Ospedale dopo aver mangiato tonno

Un intero nucleo familiare, marito, moglie e due figli, è ricoverato nell’ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano per un’intossicazione dopo aver mangiato del tonno rosso fresco. Tre di loro sono in Terapia intensiva, ma non sono in pericolo di vita.

i sanitari hanno tempestivamente diagnosticato l’intossicazione da istamina, nota come la “sindrome sgombroidea”, una delle più comuni intossicazioni da ingestione di pesce. Il padre, con sintomi lievi, è stato già dimesso, stazionarie le condizioni della figlia di 27 anni, che sembrava avesse avuto i sintomi più gravi. Ricoverati ma in fase di dimissione la moglie e un altro figlio.

Secondo gli esperti, le intossicazioni da ingestione di pesce ed in particolare tonni, sgombri, sardine e aringhe, varietà che contengono istidina nel tessuto muscolare, potrebbero essere superate con il mantenimento del pescato costantemente alla temperatura inferiore ai 4°C, fino al momento della consumazione.