Catanzaro: “Per la Ztl differenziare le esigenze tra corso Vittorio Emanuele e via Licata”
SCIACCA- “Bene la pedonalizzazione del centro storico ma applicare le stesse misure su corso Vittorio e via Licata sarebbe un errore”. Lo pensa il consigliere comunale indipendente Giuseppe Catanzaro a pochi giorni dal varo dell’ordinanza che regolerà la viabilità nel centro storico con forte limitazione al traffico veicolare.
Catanzaro evidenzia che “aprire corso Vittorio Emanuele al passeggio dei pedoni sin dal pomeriggio può avere una funzione utile, intelligente anche in chiave economica per le attività turistiche del corso stesso, presentando ai visitatori un contesto vivo, minimamente decoroso e tutto sommato attrattivo, ma fare lo stesso in via Licata, tutt’altro ad oggi che turistica, purtroppo, risulterebbe, come per gli anni precedenti, un “buco nell’acqua”, ottenendo come unico risultato quello di danneggiare, negli orari di vendita pomeridiani, il commercio “misto” della suddetta via o ciò che ne rimane oramai”.
Per l’indipendente Catanzaro, una Zona a Traffico Limitata con inizio 18.00/19.00 in corso Vittorio potrebbe servire certamente a qualcosa. In via Licata, per lo stato in cui versa oggi e se, soprattutto, non sono previsti a brevi interventi che la rendano presentabile, decorosa ed attrattiva, può essere cosa intelligente applicare una limitazione al traffico che interessi esclusivamente le ore serali, vista la presenza di pub, ristoranti e attività ricettive. Anche per le 20.30, senza per forza rimandare oltre”.
Per l’ex fondatore di Mizzica e ora consigliere comunale indipendente, è “importante applicare una ordinanza che renda le vie principali decorose e vivibili, disponendo il divieto di esporre i mastelli della spazzatura prima delle ore 00.30, principalmente all’altezza di vicoli dove viene concesso il suolo pubblico ai ristoranti e bar della città. Un corso Vittorio ed una via Licata maleodoranti ed esteticamente poco decorse servono a poco, anche se chiuse al transito delle auto”.
Inoltre, sostiene che vitale l’utilizzo del servizio di bus navetta. “Bilanciare le limitazioni alla gamma dei servizi accessori e collaterali che si potranno fornire ed applicare le stesse tenendo conto di tutti questi aspetti particolari è fondamentale. Misure differenziate, ad oggi, possono rappresentare l’equilibrio giusto ai provvedimenti. Totalmente favorevole a pedonalizzare il centro storico, da sempre ma svuotare un centro storico attraverso “tagli lineari” che non tengano conto degli aspetti particolari e dei servizi collaterali offerti a chi lo vuol venire a visitare, potrebbe però rappresentare un autogol generale che giova a poco e a pochi”, conclude Catanzaro.