Bagni pubblici in piazza Scandaliato, Bivona presenta interrogazione: “Una vergogna”
SCIACCA- Abbiamo più volte sollecitato lo stato pietoso e mortificante in cui versano i bagni pubblici nella piazza Angelo Scandaliato, il salotto buono della città. Bagni restaurati da Google ma poi inesorabilmente chiusi.
Il consigliere comunale Ignazio Bivona (Lista Messina) ha presentato una interrogazione al sindaco per sapere quali provvedimenti sono stati assunti per garantire la corretta funzionalità del servizio.
Per Bivona, “ogni città turistica che si rispetti offre, ai propri visitatori ed ai propri cittadini, alcuni servizi definiti “essenziali”. La nostra città, da anni ormai, convive con molteplici situazioni di degrado; una di queste riguarda i bagni pubblici di Piazza Angelo Scandaliato chiusi dal dal 2017 e, dopo l’intervento di manutenzione e restauro garantito grazie alla celebrazione in città del Google Camp, erano stati restituite alla pubblica utilità con piena funzionalità dove pulizia e decoro erano garantiti da un addetto comunale. A distanza di anni è assurdo ed inconcepibile che i bagni rimangano chiusi ed in uno stato pietoso con sporcizia e rifiuti che hanno totalmente invaso le scale di accesso agli stessi”.
E se Atene piange, Sparta non ride. I bagni della villa comunale sono anch’essi chiusi. E’ vergognoso assistere, anche da parte di turisti, nell’espletamento dei propri bisogni in modalità “naturale”. Ma quando scappa la pipì e non ci sono servizi igienici pubblici succede anche questo.