Spiraglio per i consorzi di bonifica, verso l’impignorabilità delle somme per gli stipendi dei dipendenti

SICILIA- I dipendenti dei Consorzi di Bonifica siciliani, incluso il Consorzio di Bonifica Ag 3, tirano un sospiro di sollievo. Infatti, si è concluso positivamente il confronto tra l’assessore regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, Luca Sammartino, i rappresentanti di Flai Cgil, Filbi Uil e Fai Cisl, ed il capogruppo della DC all’Ars, onorevole Carmelo Pace, per affrontare la questione relativa al mancato pagamento delle spettanze ai lavoratori del Consorzio AG 3, causato da una lunga vicenda giudiziaria terminata con il pignoramento presso terzi dei fondi che la Regione destina all’ente.

Prima con un’interrogazione e poi con un disegno di legge, negli ultimi due mesi è stato l’onorevole Carmelo Pace a sollevare la questione, chiedendo una soluzione per garantire serenità ai lavoratori. Ed è stato Pace a chiedere il tavolo tecnico di ieri.
L’assessore Sammartino, ha annunciato di avere attuato un intervento di modifica della nomenclatura del capitolo di bilancio relativo al contributo regionale destinato ai Consorzi di Bonifica dell’isola, in modo da assicurare l’impignorabilità delle somme erogate dalla Regione destinate alle retribuzioni al personale, garantendo in tal modo il regolare pagamento degli stipendi ai lavoratori.

“Ringrazio – è il commento dell’onorevole Carmelo Pace – l’assessore Luca Sammartino per la sensibilità dimostrata anche in questo caso nei confronti di un gruppo di lavoratori in grave difficoltà economica. L’impignorabilità delle somme erogate dalla Regione, che avevo proposto con un disegno di legge presentato nelle scorse settimane, garantisce ai lavoratori ed alle loro famiglie serenità”.
“È gia’ al vaglio della commissione bilancio l’inserimento di un capitolo per un contributo straordinario che possa permettere di liberare le somme da destinare agli emolumenti pregressi dei dipendenti del consorzio di bonifica, una buona notizia anche per gli imprenditori agricoli e gli operatori del settore agricolo in vista dell’imminente stagione irrigua”.