(fotogallery) Dacia Maraini, grande successo alla inaugurazione della rassegna “Il libro è l’incanto”.
SANTA MARGHERITA BELICE. Giornata memorabile ieri a Santa Margherita di Belìce nel Teatro Sant’Alessandro con la presenza della grande scrittrice Dacia Maraini. In mattinata ha letteralmente incantato il pubblico composto dagli alunni dell’Istituto Comprensivo Giuseppe Tomasi di Lampedusa presentando il libro “Bagheria”, mentre nel pomeriggio con la presentazione di “Caro Pier Paolo” ha lasciato profondamente commosso il foltissimo pubblico presente in teatro.
Una Dacia Maraini veramente ispirata ed emozionata dai luoghi gattopardiani che, con il suo pensiero di scrittrice sapiente e impegnata civilmente, ha lasciato una profonda traccia in chi ascoltava la sua voce poetica e le sue memorie di scrittrice che ha attraversato la cultura letteraria del ‘900. La scrittrice è stata accolta dal Sindaco Gaspare Viola e dall’Assessore alla Cultura Tanino Bonifacio, con il quale ha dialogato dopo avere visitato il Museo del Gattopardo.
“Sono onorata di questa giornata nella Città del Gattopardo – ha detto – ero ragazzina quando ho conosciuto personalmente Tomasi di Lampedusa a Palermo. Ho trovato tanta dolcezza e una profonda cultura in quell’uomo che al Bar Mazzara scriveva appartato il suo romanzo”.
Ha raccontato la sua opera, ma al contempo ha narrato del ruolo della cultura in questo tempo e ritratto la figura di grande letterati come Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, Alberto Moravia, Italo Calvino e tanti altri scrittori del panorama della letteratura italiana.
Esemplare, coinvolgente e affettivo è stato il suo modo di dialogare con i giovani e con i tanti estimatori presenti in un teatro stracolmo, nel quale ha regnato il silenzio, l’ascolto e le tante emozioni suscitate da una delle più alte voci della letteratura italiana.
La presenza di Dacia Maraini a Santa Margherita di Belìce alla rassegna “Il libro è l’incanto” non è stata la semplice presentazione di un libro, bensì un’occasione per riflettere sul senso della vita, sul senso della responsabilità individuale, sul valore della creatività e ha lasciato in ognuno dei presenti, giovani ed adulti, il bisogno della contemplazione e il desiderio della conoscenza. Il prossimo appuntamento della Rassegna è il 24 giugno 2023 con la poetessa Margherita Ingoglia, che presenterà la sua opera “La malagrazia”.