“Ingratitudine del donatario”, il Tribunale di Sciacca revoca donazione
SCIACCA- Il giudice monocratico del tribunale di Sciacca, sezione civile, Giorgia Cotroneo, con sentenza ha dichiarato la revocazione di una donazione. A.L.R. è stata assistita dall’avvocato Giuseppe Trafficante. La parte soccombente è A.L.R assistito dall’avvocato Pasquale Modderno. La donazione era avvenuta nel dicembre 2011. A spingere A.L.R ad adire le vie legali sarebbero state le ingiurie subite dalla donatrice.
In punto di diritto la revocazione per ingratitudine opera nei casi tassativamente previsti dall’art. 801 c.c., ovvero in ipotesi in cui il donatario abbia posto in essere comportamenti lesivi del decoro e dell’onore del donante (c.d. ‘ingiuria grave’) o pregiudizievoli per il suo patrimonio, oppure quando il donatario ha commesso uno dei fatti previsti dai numeri 1, 2 e 3 dell’art. 463 c.c. per i casi di indegnità a succedere.
Il Tribunale ha dichiarato la revocazione per ingratitudine della donazione effettuata R.L.R in favore di A.L.R. Inoltre, il giudice ha condannato A.L.R. al pagamento in favore di R.L.R. delle spese di lite in complessivi euro 7.616 oltre I.V.A., C.P.A. e spese generali.