“Stroke Unit: percorso di vita” domani sera al Circolo di Cultura

SCIACCA. Il Circolo di cultura accende i riflettori su un tema molto importante che riguarda l’assistenza sanitaria in città ed i servizi erogati dall’ospedale “Giovanni Paolo II”.

E’ in programma domani sabato 22 aprile alle ore 17.30 un incontro dal titolo “Stroke Unit: percorso di vita”.

Si parlerà di un reparto dedicato alla degenza e alla riabilitazione delle persone colpite da ictus. Una unità operativa che si sarebbe dovuta realizzare all’ospedale di Sciacca, ma di cui poi non si è più parlato. Un servizio che interviene in casi di gravi ictus e permette ai pazienti di sopravvivere. In questi casi, prima si interviene e maggiori saranno le probabilità di successo.

Ma del reparto “Stroket Unit” a Sciacca oggi non c’è traccia anche se all’epoca faceva parte degli interventi previsto nel piano sanitario regionale. Una unità di cura dedicata alla cura dell’ictus acuto sarà invece realizzata all’ospedale di Castelvetrano, come ha pubblicamente annunciato nelle scorse settimane il deputato regionale partannese Nicola Catania.

Domani sera al Circolo di Cultura si parlerà di Stroke Unit dal punto di vista scientifico con gli interventi di Giovanni Di Vita, dirigente medico dell’unità operativa di cardiologia nonché presidente del sodalizio che organizza l’evento; di Umberto Marsala, dirigente dell’Area di emergenza; di Calogero Cirafisi dell’unità di psichiatria e dell’associazione Pro Meteo; di Filippo Barbiera, direttore dell’unità di radiologia; di Loreno Malfa dell’unità di medicina e di Giuseppe Craparo, direttore della neurologia diagnostica ed interventistica del Civico di Palermo.